


L’operatore terminale veloce di Zunder ha appena stretto una partnership con Vinci Autoroutes. L’azienda installerà poi le sue stazioni su tre zone autostradali nell’ovest della Francia. Quest’ultimo mostrerà una potenza fino a 400 kW. Un record in Francia.
E crescono le vendite di auto elettriche, alcuni automobilisti sono ancora difficili da convincere. In particolare, timori sul prezzo, sull’autonomia e ricarica, e questo anche se tutti questi punti stanno migliorando di giorno in giorno.
Una nuova rete di terminali in Francia
In effetti, il numero di stazioni di ricarica aumenta solo nel territorio, mentre la soglia dei 100.000 è già stata superata da tempo. Inoltre, anche il loro potere è sempre più importante, grazie ad aziende come Lidl o Elettra. Per non parlare di Energie totali O Ionità, tra gli altri. E questa espansione della rete è lungi dall’essere terminata, poiché continuano ad arrivare nuovi operatori.
Questo è ad esempio il caso di Fissatoo più recentemente Carica con i suoi terminali molto convenienti. Ma un’altra azienda sta facendo notizia oggi. È Zunder, azienda spagnola ancora poco conosciuto, anche se in realtà è già presente da noi dallo scorso anno. Aveva già installato una prima stazione sull’autostrada A88, nel nord della Francia.
Ma l’azienda vuole continuare il suo sviluppo. Così annuncia in a comunicato pubblicato sul suo sito che ha appena vinto il bando di gara indetto da Vinci Autoroutes. L’azienda, responsabile della gestione di alcune superstrade in tutta la Francia come la A10 o la A86, vuole aumentare il numero di terminal disponibili. Si tratta quindi di stazioni non meno nuove che hanno già visto la luce nel nord-ovest della Francia.
Sarà possibile beneficiare di queste nuove infrastrutture in poi la zona della Val-de-Cher, nell’Indre-et-Loire, situato sulla A85 in entrambe le direzioni di traffico. Questo è già dotato di 25 bore erogando fino a 400 kW, riparato da un tetto fatto di pannelli solari. Altre quindici prese saranno installate entro il 2031. La zona Sarthe-Touraine, accessibile dalla A28 in entrambe le direzioni di circolazione, comprende anche due punti di ricarica.
Terminali verdi
Infine, anche la zona Bourges-Marmagne, a Cher, situata sulla A71 in direzione Orléans, conta ben 25 prese. Questi ultimi erogano anche una potenza di 400 kW. Un record in Francia, che consente la ricarica di alcune auto (come la nuova Zeekr 001) dal 10 all’80% in circa 15 minuti. Tanto da mettere in ombra Ionity e i suoi 350 kW, per non parlare del Compressori Tesla che per il momento rimangono limitati a 250 kW. Entro il 2031 il numero dei punti vendita salirà a 40, mentre anche la stazione sarà protetta una tenda fotovoltaica.
Tieni presente che i terminali temporanei sono stati prima installati. Queste verranno sostituite dalle stazioni definitive nei prossimi mesi. In concorrenza diretta con Fastned, offre anche Zunder tecnologia Plug & Charge, che ti consente di collegare la tua auto elettrica e iniziare a ricaricarla senza bisogno di identificarti. Ionity lo offre già, così come piace ad alcuni produttori BMW O Skoda.
Da notare che le stazioni della compagnia spagnola lo sono completamente alimentato da energia verde. E buone notizie, è possibile pagare direttamente con carta bancaria, ma anche tramite l’applicazione o il pass RFID Zunder e il pass Ulys Electric di Vinci. Abbastanza per rendere la vita più facile agli automobilisti, mentre l’Unione Europea obbligherà gli operatori a farlo offrire il pagamento con carta di credito sui terminali superiori a 50 kW. Questa misura entrerà in vigore dal 13 aprile, quando dovranno essere adottate misure rapide installato ogni 60 chilometri sulle autostrade.